Bari: ecco i nomi della Public Company

Bari: ecco i nomi della Public Company

Quelli della public company escono alla scoperto. Sono otto: tutti giovani e in carriera e soprattutto con una grande voglia di sognare. Ognuno di essi ha un ruolo. Ecco i nomi e fra parentesi gli incarichi nel comitato: Luca Scandale (city marketing e relazioni pubbliche), Carlo Filieri e Luca Maggi (aspetti legali), Fabio Di Fonte (web e video), Giovanni Sasso (direzione creativa), Raffaele Santo (comunicazione su web), Carlo Scandale (marketing sportivo e merchandising) e Marco Giorgio (storia del Bari e statistiche). «Noi ci abbiamo messo la faccia, ora mettete la vostra», è il messaggio alla città lanciato non casualmente dai componenti del comitato. Dal 6 dicembre, giorno nel quale sarà presentato il sito Internet http://www.compriamola.it, chi ne avrà voglia potrà aderire al progetto mostrandosi in video: la richiesta va fatta su email@compriamola.it (già attivo).
Sul sito, diviso per sezioni, saranno spiegati dettagliatamente modalità e senso dell´iniziativa. «Il sito sarà un laboratorio aperto a tutti per la realizzazione di una idea, quella dell´azionariato popolare», spiega Luca Scandale, portavoce del gruppo. «Puntiamo sulla comunicazione sociale e il marketing urbano, interno ed esterno. Desideriamo diffondere la cultura sportiva e affermare da Bari che il calcio è il gioco più bello del mondo». Ideali intorno ai quali il comitato della public company vuole calamitare l´interesse di un´intera città. Da settimane gli otto ispiratori del progetto si riuniscono per rendere credibile quella che a molti sembrerà un´utopia: fare del Bari la prima squadra italiana gestita dai tifosi. Tutto è partito da una proposta dell´associazione "Bari in testa", a poche ore dal fallimento della lunga ed estenuante trattativa con la cordata monegasca. Una fiammella che si è ingigantita in un batter d´occhio, dopo che imprenditori del calibro di Nicola De Bartolomeo, presidente degli industriali pugliesi ed Enzo Divella, attuale presidente della Provincia di Bari, hanno manifestato interesse.
«Vogliamo anche ridare un senso allo stadio come luogo di tutti attraverso una ricostruzione di identità tra squadra e città. Noi non siamo contro nessuno, ma per il Bari», aggiunge Scandale. Il sindaco Michele Emiliano si è detto disposto a fare da garante all´iniziativa, qualora i segnali della città fossero di grande interesse. (Enzo Tamborra - Repubblica Bari)
Link per partecipare al sondaggio su Repubblica.it
http://voti.bari.repubblica.it/voti/index.php?page=hp&idscontro=67
Fonte:

424677 utenti registrati

17082207 messaggi scambiati

17544 utenti online

27948 visitatori online